A circa un’ora da Roma, con i bambini ci si può immergere nella vallata del fiume Aniene circondati dai Monti Simbruini e trascorrere un weekend di tutto relax nella natura a Subiaco. Accanto alle bellezze naturali, la cittadina offre anche storia e cultura. Vi ritroverete nella terra di San Benedetto e Santa Scolastica con i loro preziosissimi Monasteri, e del primo libro a stampa: una meta non solo per gli amanti della montagna, ma anche per quelli dell’arte e dei libri.
Arrivare a Subiaco è un po’ come fare un viaggio nel tempo. Infatti arrivando per la via Sublacense scorgiamo all’ingresso della cittadina il ponte medievale di San Francesco a schiena d’asino che unisce le due sponde del fiume.
E in un attimo siamo in pieno Medioevo: secoli bui, ma ricchi di sorprese. Guardando in alto si scorge la Rocca di Subiaco o Rocca Abbaziale, una fortificazione medievale su una collina sormontata da un orologio.
Una passeggiata sul lungo fiume ci introduce nel Borgo dei Cartai, dove è possibile fare dei laboratori insieme ai bambini di costruzione della carta.
Attraverso un percorso ciclabile e pedonale poi, arriviamo alla Cattedrale di Sant’Andrea e alle principali strade della cittadina. Tutto ci riposta a quando gli uomini camminavano a piedi (Subiaco è una Tappa del Cammino di San Benedetto che si snoda da Norcia a Montecassino) e la natura era fonte di meraviglia; qui storie di uomini e donne straordinarie, divenuti poi Santi, si incrociavano in piccole località tra il Lazio e l’Umbria.
Cosa vedere a Subiaco con i bambini, dalla Rocca ai Monasteri Benedettini
Nella Rocca gli Abbati gestivano i monasteri benedettini e tutta la cittadina, ed è lo scenario anche delle controversie e dei giochi di potere che si realizzavano a quei tempi tra futuri Papi e famiglie romane molto potenti come i Colonna.
Culla di nascita di Lucrezia Borgia, ha ospitato tra le sue mura moltissime personalità del tempo da Alessandro VI a Rodrigo Borgia, dai due Papi Pio VI a Pio IX. La strada che porta alla Rocca è ripidissima, ma la vista mozzafiato che si può godere dalla sua sommità sicuramente ne fanno una tappa interessante e piacevole.
All’interno è possibile visitare alcune stanze, i principali appartamenti dei Papi e anche il Museo delle Attività cartarie e della Stampa, il MACS, che custodisce la riproduzione del torchio da stampa utilizzato a partire dal 1464 per realizzare i primi libri della storia d’Italia. Il percorso del museo è interattivo e multimediale adatto ai bambini per la presenza di numerose riproduzioni di macchinari, pannelli espositivi e racconti.
A pochi km dal centro cittadino si trovano invece due Monasteri Benedettini. Santa Scolastica è il primo, ed è un esempio molto concreto di che cosa fosse la vita monastica nel medioevo. Una sorta di piccolo centro abitato con muri di cinta, fortificazioni, chiostri e con svariate stratificazioni temporali.
Al Sacro Speco possiamo entrare nella grotta in cui il giovane Benedetto di Norcia, all’inizio del VI secolo, decide di passare tre anni da eremita. La grotta è incorporata al Monastero di San Benedetto, un gioiello d’arte incastonato nella roccia e completamente affrescato. L’atmosfera che si respira è di pace e di tranquillità. Le visite sono ad orario con guide laiche che vi racconteranno aneddoti curiosi del santo.
Immersi nella natura lungo l’Aniene
Se venite a Subiaco con i bambini non perdete l’occasione di fare coinvolgenti escursioni nella natura del Fiume Aniene tra cui l’esilarante Soft Rafting, adatto anche ai piccoli avventurieri! Per saperne di più ecco il reportage della nostra esperienza di Rafting con i bambini sull’Aniene.
DOVE DORMIRE
Palazzo Moraschi: al centro della cittadina con parco giochi e parco avventura.
Foresteria dei Monasteri: presso il Monastero di Santa Scolastica.
COME ARRIVARE
Da Roma si può arrivare in auto con l’autostrada A24 Roma-L’Aquila uscita Vicovaro-Mandela, prendere poi la SS 5 Tiburtina-Valeria fino al bivio con Arsoli. Da qui imboccare la via Sublacense, costruita sfruttando una strada di servizio dell’acquedotto Anio Vetus. In alternativa ci sono i pullman del COTRAL che partono dalla stazione della Metro B Ponte Mammolo (un autobus ogni ora).
Per Informazioni
Copyright: Familygo. Foto di G. Caputi; Subiaco turismo