Un viaggio in estate a Edimburgo con i bambini significa immergersi in un concentrato di storia e arte che conquista al primo sguardo. Il maestoso Castello con le sue leggende d’armi e gli intrighi di palazzo, i misteri e i luoghi magici che hanno ispirato la nascita di Harry Potter e gli artisti di strada che rendono la città un vero palcoscenico a cielo aperto sapranno divertire tutta la famiglia.
La Scozia è un’ottima destinazione con i bambini perché è un paese verde, vivace, ben organizzato e accogliente. Un viaggio in estate a Edimburgo, la sua capitale, vi farà scoprire poi il mondo dei festival, degli artisti di strada, dei musical, che vivacizzano e valorizzano la bellezza della città soprattutto in agosto. Ma di certo non vi annoierete nei numerosi musei, pensati proprio per stupire, incuriosire e coinvolgere tutta la famiglia con giochi per i più piccoli e video-audio multimediali. Gli scozzesi, poi, amano chiacchierare con gli stranieri, sono molto gioviali e disponibili anche con i piccoli ospiti.
Un viaggio da fiaba che inizia in un Castello a suon di musiche e spettacoli
La capitale storica della Scozia conserva la sua immutata bellezza sormontata da un Castello veramente da fiaba. Il centro storico è molto raccolto, visitabile a piedi tra le strade che si inerpicano su per la collina in cima alla quale sorge, appunto, il Castello di Edimburgo. In agosto è la patria dei festival – sia musicali che artistici – vi basterà passeggiare per osservare ed ascoltare mimi, concerti, clown e lasciarvi trasportare da quest’aria festosa. Il Military Tatoo fa uno degli spettacoli più importanti all’interno del Castello, con danze e musica di cornamuse, per cui è necessario prenotare con molto anticipo. Sotto il Castello ci sono i bellissimi giardini, i Princes Street Gardens, un luogo in cui passeggiare, osservare gli scoiattoli, riposarsi tra una visita e l’altra nonché ammirare il monumento con guglia gotica dedicato a Sir Walter Scott.
Dal Castello, verso nord lungo il Mall fino al Parlamento Scozzese e verso sud fino a Grassmarket, si estende il centro della città. Grassmarket in particolare fu sede di un mercato di bestiame fino all’inizio del XX secolo ed è oggi una vasta e bellissima piazza circondata da alti edifici su cui si affacciano bar, pub e ristoranti costituendo il fulcro della vita notturna della città.
La passeggiata sul Mall in tempo di festival è invece uno spettacolo a cielo aperto, tra mimi e musicisti, maschere dei vari teatri cittadini, numeri di cabaret, il tutto accompagnato dalle immancabili cornamuse.
Proseguendo si arriva al Parlamento Scozzese, un edificio moderno inaugurato dalla Regina nel 2005. E’ possibile fare una visita guidata o vedere una mostra nella zona riservata al pubblico, per poi riposarsi sulle panchine e negli spazi verdi proprio davanti l’edificio, davanti a graziosi laghetti artificiali.
Poco distanti dal centro e comunque raggiungibili con i caratteristici autobus a due piani o con i tram ci sono anche altri quartieri come Leith, un tempo zona di pescatori a ridosso del porto e oggi parte della città a tutti gli effetti.
Cosa vedere a Edimburgo con i bambini
Delle principali attrazioni a prova di bambino la più suggestiva è sicuramente il Castello di Edimburgo – di cui abbiamo già accennato – che sovrasta la collina e racconta un po’ la storia della Scozia e del suo turbolento e burrascoso rapporto con L’Inghilterra. Interessanti le sale dedicate alla corona e ai gioielli, le prigioni ricostruite con amache e manichini e la passeggiata tra le mura che regala uno sguardo sulla città.
Camera Obscura e World of Illusions. Se i vostri bambini sono degli appassionati di magia, la Camera Oscura di Edimburgo è il posto perfetto! Si tratta di una delle attrazioni turistiche più antiche della città, a pochi passi dal Castello. Il Museo si sviluppa su cinque piani (di puro divertimento!), pieni di trucchi e illusioni, dagli specchi deformanti alle lenti giganti, dai labirinti agli ologrammi. E una volta giunti all’ultimo piano vi aspetta l’attrazione principale, la Camera Obscura, per scoprire cosa si prova ad essere dentro una macchina fotografica che punta dritta al centro della città!
Museum of Chilhood. È uno dei musei che si affaccia sul Mall, la bella passeggiata che parte dal castello e si snoda nel centro città. “Mamma voglio giocare con tutti questi giochi!” è l’entusiastico commento di mio figlio di 6 anni all’ingresso del Museo: si tratta di circa tre piani di giochi divisi per tipologia ed epoche storiche, dai trenini alle bambole, dagli aerei ai vestitini, dai quaderni alle marionette, un vero spasso per i bambini che possono anche sperimentare direttamente alcuni giochi.
Yacht Reale Britannia. Se volete sentirvi Re e Regine per un giorno dovete visitare il Royal Yacht Britannia. Lo Yacht, dopo aver portato in viaggio i reali per 40 anni, è diventato un museo galleggiante che ci permette di osservare da vicino la vita della famiglia reale. Luogo del viaggio di nozze di Carlo e Diana ma anche delle vacanze estive dei principi William ed Harry, delle cene ufficiali e dei viaggi nelle terre più lontane del Commonwealth. Dalla sala da the della Regina alle lavanderie, dai giochi dei principi alle camere da letto, dalle splendide sale da pranzo alla cuccetta del Primo Ufficiale tutto è visitabile, accompagnati anche da un’ audio guida in diverse lingue (tra cui anche l’Italiano).
National Museum of Scotland. Questo museo racchiude l’arte, la natura, la tecnologia e la storia del paese. Vi troverete la famosa – soprattutto per le mamme e i papà – pecora Dolly, le macchine da corsa, dinosauri e popoli di altri continenti, musica e storia dell’architettura. I bambini saranno entusiasti di provare alcuni curiosi marchingegni come la catapulta, o di vedere le ricostruzioni di animali estinti. È quasi impossibile vedere tutti i padiglioni in una sola giornata, ma non lasciatevi sfuggire quelli dedicati agli animali (suddivisi per caratteristiche) e il padiglione dedicato alla storia della Scozia a partire dai primi insediamenti umani per arrivare alla rivoluzione industriale che dimostra l’eccellenza scozzese nella tecnologia al servizio dell’uomo.
Per scoprire tutti i musei di Edimburgo visitate il sito ufficiale www.edinburghmuseums.org.uk.
Passeggiando per Edimburgo con i bambini
Vi abbiamo già parlato del centro storico e dei suoi vicoli, e anche degli spettacolari artisti di strada che potrete incontrare al Mall. Ma passeggiando con i bambini per la città si possono trovare altre curiose attrazioni, come The Elephant House (21 George IV Bridge), il pub dove la scrittrice J.K. Rowling, sebbene di origini inglesi, scrisse il primo libro di Harry Potter, e che è oggi luogo di pellegrinaggio per tutti i fan del libro.
Altra “chicca” è la statua del cane Bobby, un terrier che avrebbe vegliato il suo padrone per 14 anni dopo la morte al cimitero, diventando un simbolo della città, un inno alla fedeltà e all’amicizia tra uomo e cane (diventato anche un film della Disney nel 1961, dal titolo: “Bobby, il cucciolo di Edimburgo”). La statua la potrete trovare sempre sul George IV Bridge, all’angolo sud occidentale, a breve distanza dal Museo Nazionale.
INFORMAZIONI UTILI
Dove dormire a Edimburgo con i bambini
Nelle città sono numerosi i bed and breakfast e le guest house adatte anche a famiglie con bambini piccoli. L’unica vera raccomandazione è quella di prenotare molti mesi prima, specie se il vostro viaggio a Edimburgo sarà in agosto.
Swan Lake – Noi siamo stati molto bene in questa guest house che si trova a Leith, un quartiere di Edimburgo non lontano dal centro città. Le camere sono pulitissime e i proprietari molto gentili. La prima colazione è continentale e accompagnata da un bel vassoio di frutta fresca.
Dove mangiare con i bambini
Se i vostri figli amano cheeseburgher e patatine fritte non avrete difficoltà ad accontentarli. Qui però non si mangia così male neppure il resto, in particolare le zuppe, gli ottimi purè di patate, i piatti di pesce (salmone tra tutti) o vegetariani. Non tutti i ristoranti e i pub sono children friendly ma la maggior parte permettono di mangiare con i bambini fino alle 20 e hanno tutti il children menù corredato di pastelli per disegnare, adesivi o piccoli giochi da fare al tavolo.
Ottima anche la catena di pub Wetherspoon che troverete un po’ dappertutto (in genere sono collocati in vecchi pub molto caratteristici) e con un ottimo rapporto qualità prezzo: da provare i piatti tradizionali con contorni di insalata e patatine fritte. Buon children menù e servizio veloce perché si ordina direttamente al banco.
Shopping
Tipicamente scozzesi sono i prodotti di maglieria di pura lana vergine, il whisky, i prodotti tipici come le marmellate e la crema di limone. I gadget di Loch Ness piaceranno anche ai più piccoli.
Eventi
In agosto Edimburgo è la città dei festival. Contemporaneamente si svolgono l’Edinburgh Fringe Festival, il Festival Internazionale di Edimburgo e l’Edinburgh International Book Festival, tutti con attività dedicate anche ai bambini. A maggio c’è invece Imaginate, il festival delle arti e dello spettacolo esplicitamente rivolto ai bambini.
Come arrivare
In aereo – Le principali compagnie aeree internazionali viaggiano sia su Edimburgo sia su Glasgow con linee dirette. Tra i low cost c’è anche Ryanair.
Info turistiche
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