Un weekend alla scoperta di del celebre genio, forse il più grande di tutti i tempi, che tutto il mondo ci invidia. Perché ammirare le sue opere e i suoi scritti nella città che gli ha dato i natali ha tutto un altro sapore. E allora pronti a partire? Si va a Vinci, per un’immersione totale nella terra di Leonardo.
Un paesaggio, quello Toscano, che non ha bisogno di grandi presentazioni. E in mezzo alle colline che si susseguono tra Pisa e Firenze c’è un piccolo borgo medievale noto in tutto il mondo per il grande Leonardo che qui è nato.
Siamo a Vinci, agglomerato costruito attorno al Castello dei Conti Guidi che dal XII secolo domina sul borgo e che oggi ospita una delle due sedi espositive dedicate al famoso genio.
Il ricordo dell’artista è ancora vivo e ripercorrere l’infanzia del genio seguendo un itinerario che si snoda tra Piazza dei Guidi, la Biblioteca leonardiana, la Chiesa di Santa Croce e la casa natale ha tutto un altro sapore.
Il Museo Leonardo da Vinci e la Casa natale di Anchiano
Non esiste bambino che non rimanga letteralmente conquistato dalle opere e dai marchingegni di Leonardo, un personaggio che suscita da sempre grande fascino per la sua enigmatica scrittura speculare, i messaggi criptati lasciati in molte sue opere e per i misteri che aleggiano intorno alla sua figura.
Vinci è il punto di partenza per scoprire tutto su questo grandissimo uomo e ci sono diverse proposte per estasiare e affascinare i piccoli scienziati in erba.
Il percorso espositivo prevede di iniziare la visita nella Palazzina Uzielli con le sale dedicate alle macchine da cantiere, alla tecnologia tessile e agli orologi meccanici e di ammirare poi al primo piano la sezione di anatomia dedicata agli studi di Leonardo sul corpo umano. I modelli esposti sono corredati di una storia per immagini tratte da dipinti e manoscritti d’epoca e da ricostruzioni digitali animate che aiutano il visitatore a comprenderne meglio il funzionamento.
Sempre al primo piano si trova la nuova sala “Anatomia delle macchine“, dove vivere un’esperienza di realtà virtuale con gli OCULUS del museo. Potrete sperimentare quattro meccanismi disegnati da Leonardo manipolandoli come se fossero davvero tra le vostre mani!
La visita prosegue poi all’interno del Castello dei Conti Guidi dove si trovano le macchine da guerra, gli studi sui ponti, tantissime riproduzioni di meccanismi e strumenti, gli studi sul volo e sulle acque. Infine, bellissima è la sala immersiva in cui viene narrata la vita di Leonardo dalla sua nascita alla formazione fiorentina.
A questo punto i bambini sono pronti per visitare la Casa natale di Leonardo! A 3 km da Vinci, e più precisamente ad Anchiano, si trova infatti una dimora di campagna immersa tra gli olivi secolari del Montalbano, in un paesaggio quasi immutato nel tempo, dove Leonardo nacque il 15 aprile 1452.
L’antico complesso, di cui è attestata l’esistenza già nel 1427, fu donato in tempi moderni al Comune di Vinci dal Conte Giovanni Rasini di Castelcampo per essere trasformato in museo nel 1452.
La visita invita a riscoprire l’origine del grande genio toscano e i legami con la sua terra natia. All’interno dell’edificio un ologramma a grandezza naturale, intrecciando video, teatro e documentario, dà voce ad un Leonardo vecchio e stanco che dalla sua ultima dimora di Amboise volge lo sguardo al passato per narrare il suo universo più intimo.
Tra Vinci e Anchiano merita poi una visita anche la Sezione Leonardo e la Pittura ospitata nella residenza Villa del Ferrale. All’interno le riproduzioni ad alta risoluzione e grandezza naturale di dipinti e disegni compresi Il Cenacolo, La Gioconda, La Dama con l’Ermellino.
Visite speciali per le famiglie e informazioni utili
Interessanti sono le proposte per famiglie e gruppi fino a 15 persone. Ogni appuntamento prevede attività diverse. Per conoscere tutti i dettagli potete consultare la pagina dedicata del Museo Leonardiano per famiglie con bambini.
Al costo di € 2 potete acquistare inoltre in biglietteria l’Interactive book (consigliato dai 6 agli 11 anni), un divertente percorso gioco per esplorare il museo Leonardiano.
Se optate per una visita in autonomia vi consigliamo di scaricare l’App gratuita del Museo Leonardiano, c’è infatti la possibilità di scegliere la visita con bambini, con spiegazioni ad hoc per piccoli visitatori.
Sul sito è possibile inoltre prenotare giorno e orario di visita e acquistare i biglietti online.
I dintorni di Vinci
Dopo aver visitato la casa di Anchiano, la dimora di campagna a pochi chilometri dal borgo in cui Leonardo nacque il 15 aprile del 1452, si può completare il weekend con alcune proposte nelle vicinanze.
Dalla scienza si passa alla fantasia, con il Parco Collodi a una trentina di chilometri da Vinci. Un mondo dal fascino nostalgico interamente dedicato al celebre burattino. Per finire, per gioco, nella pancia della balena (o pescecane che dir si voglia), sfuggire al gatto e alla volpe e divertirsi con gli spettacoli che ogni giorno animano il parco.
E dalla fantasia si passa alla bellezza della natura con la splendida Butterfly House, sempre a Collodi, per ammirare meravigliose farfalle di ogni tipo e colore e concludere così un breve itinerario alla scoperta di un genio e di un celebre scrittore, due grandi personaggi italiani noti in tutto il mondo per le loro opere.
Per informazioni turistiche
Copyright: FamilyGO. Testi di Letizia Dorinzi e Manuela Rosellini. Foto di: Museo Leonardiano; M. Rosellini