Un paesaggio in bilico tra fantasia e realtà. Una città che ha ispirato un grande scrittore e ha dato il nome a un’opera incredibile “Le cronache di Narnia”. Resti romani e medievali che si affiancano e si sovrappongono per un viaggio incredibile, un vero e proprio tuffo nella storia.
Siamo in Umbria, nel cuore pulsante del nostro paese, nella zona intorno a Terni. Dove natura e cultura regalano ai visitatori quanto di meglio hanno da offrire per un weekend o un viaggio all’insegna del relax, del divertimento, dell’apprendimento ludico e della buona cucina. E ovviamente della fantasia. Per ripercorrere la storia dagli antichi romani al Medioevo e per trovare le tracce del fantastico mondo di Narnia. Un itinerario per un weekend con bambini che regala infinite emozioni. Con gran finale alla Cascata delle Marmore.
Narni, l’antica Narnia
Il nostro weekend in Umbria con bambini non può che cominciare da Narni, la città che ha ispirato il grande scrittore C. S. Lewis per la sua opera “Le cronache di Narnia”. L’autore, da sempre appassionato dei classici e di storia romana, ha per molto tempo studiato i percorsi consolari che da Roma portavano verso Nord evidenziando Narnia, antico nome di Narni. Ed è proprio questa bellissima città arroccata sulla collina che ha ispirato il nome per il regno del suo capolavoro.
Qui, per un’immersione totale nel mondo fantastico del libro, si viene accolti dal leone in pietra di Palazzo Eroli e il rimando al grande Re Aslan è immediato. I fili conduttori dell’esposizione sono tre: la Narnia romana, il Medioevo e le produzioni artistiche dell’uomo dalla Preistoria ai giorni nostri.
Suggestiva la visita alla Narni sotterranea, un percorso davvero unico che parte dall’antico convento di San Domenico e permette di fare un salto indietro nel tempo di 2000 anni. L’antica cisterna, l’acquedotto romano, le segrete dell’Inquisizione e una prigione. Quanto basta per lasciare i bambini a bocca aperta.
E per finire la visita alla città vera e propria, arroccata su una collina, dove girando a zonzo tra vie, archi, fontane e palazzi si respira aria di Medioevo. Per prepararsi a un’esperienza medievale che difficilmente i bambini dimenticheranno.
Rocca di Narni, un tuffo nel Medioevo in Umbria
Quale bambino non ha mai sognato di essere nominato cavaliere o dama? O di impugnare una spada vera e di liberare un principe da un terribile incantesimo? Alla Rocca di Narni tutto questo è possibile. Il nostro weekend in Umbria con bambini prosegue a una manciata di chilometri da Narni, nella cornice della Rocca Albornoz, un magnifico castello risalente al 1371, quindi medievale per davvero da dove si gode di una vista davvero incredibile. È possibile acquistare un biglietto cumulativo che consente di visitare sia la rocca che il Museo della città e del territorio di Narni, con sede in Palazzo Eroli. La Rocca di Narni racconta la storia della città e del Medioevo narnese. E qui ci si può immergere totalmente nell’epoca storica che forse più di ogni altra affascina i bambini perché stimola la fantasia, l’immaginazione e il desiderio di immedesimarsi. La Rocca organizza visite guidate per bambini personalizzate. Il consiglio è di chiamare in anticipo per avere informazioni dettagliate.
Carsulae e i resti romani
Si fa un salto millenario a ritroso nel tempo per essere catapultati in epoca romana. Ci troviamo
nell’area archeologica Carsulae, sulla via Flaminia tra Terni e Sangemini, a pochi chilometri da Narni. Qui è possibile ammirare la zona del Foro con i resti della basilica e di due templi identici, il teatro, l’anfiteatro e l’arco di San Damiano. Accanto all’area archeologica vera e propria, il parco ospita il centro di documentazione Ugo Ciotti dove è possibile ripercorrere la storia della città e la funzione che essa ricopriva in epoca romana.
Nel centro le attività per i più piccoli sono tante e diversificate, quasi tutte consigliate per bambini tra i 4 e i 10 anni. Da letture a merenda arricchite da attività ludiche a narrazioni realizzate con la tecnica del teatro in valigia, da passeggiate animate attraverso i resti romani all’immersione in una vera e propria redazione giornalistica gestita da gatti dove i piccoli visitatori potranno contribuire a scrivere la storia a quattro zampe.
Un modo originale per imparare rudimenti di storia romana divertendosi.
La Cascata delle Marmore
In un weekend in Umbria con bambini non può certo mancare una sosta alla Cascata delle Marmore a pochi chilometri da Narni e da Terni. Il fascino dell’acqua si unisce a quello di una natura rigogliosa e spettacolare che incanta grandi e bambini, per i quali sono previste tantissime attività tra cui la Fantacascata, una passeggiata animata dall’Elfo Giangi.
Per maggiori informazioni sulla Cascata delle Marmore leggete qui.
Informazioni turistiche
Copyright: Familygo. Foto di Regione Umbria-ph-M. Tortoioli; Carsulae; sistemamuseo.it;