Viaggiare con adolescenti: consigli utili per sopravvivere

Viaggiare con adolescenti
Letizia Dorinzi, autore di Family Go
Tempo necessario: Weekend, 1 settimana, 2 settimane
Età bambini:  13-18 anni

Chi dice che viaggiare con i bambini sia complicato, evidentemente non ha mai provato a viaggiare con adolescenti. Incontentabili, perennemente annoiati, rabdomanti di Wi-fi anche nei luoghi più sperduti, sono creature dallo sbuffo facile e dall’entusiasmo ai minimi storici. Se siete adulti che amano viaggiare, difficilmente vi arrenderete all’evidenza che di quel bambino tanto curioso ed entusiasta di girare il mondo non vi sia quasi più traccia. Ma è proprio in quel non volersi arrendere che si trovano soluzioni. O modi per sopravvivere.

FamilyGO come magazine è nato tanti anni fa e sempre più famiglie che ci seguono fin dall’inizio della nostra storia ora sono alle prese con teenager. Ecco perché vogliamo uscire un po’ dalla comfort zone dell’infanzia per raccontare come sopravvivere a una nuova forma di equilibrio in viaggio. Chi scrive sta provando tutta la frustrazione, ma anche la bellezza – perché della bellezza in fondo c’è – , del viaggiare con adolescenti. Ovviamente non tutti i ragazzi sono uguali. Ma ci sono alcune caratteristiche comuni che possono aiutarci a costruire una vacanza degna di questo nome per tutti i membri della famiglia.

La scelta della meta: la chiave del successo

Viaggiare con adolescenti

Viaggiare con adolescenti è un continuo compromesso. Dove non bastano un’altalena o un parco giochi per svoltare la giornata, magari fosse così semplice!

Ecco perché potete ostinarvi a voler scegliere voi la meta ma, con grande probabilità, quello che i vostri figli desidereranno sarà l’esatto opposto di quello che vorrete voi. E si finirà in un braccio di ferro estenuante che non accontenterà nessuno.

Se quando erano bambini vi divertivate a preparare insieme l’itinerario, magari fissando i luoghi sulla mappa, sfogliando atlanti e leggendo libri, ora la chiave del successo è farvi guidare da loro. Vale per il viaggio e anche per la vita. Rassegnatevi: la Lonely Planet sarà soppiantata da TikTok e dai nuovi trend di viaggio. Ma sospendete ogni giudizio: potreste rimanere piacevolmente sorpresi.

Nei limiti del possibile (e del budget), far scegliere agli adolescenti la meta della vacanza e far decidere loro cosa vedere evita una buona dose di litigi. Seguite i loro interessi, pianificate la giornata in modo da accontentare un po’ tutti, lasciate che abbiano i propri spazi, sia fisici che temporali. Ricordate che state viaggiando con persone quasi adulte con interessi ed esigenze propri.

Se quando erano bambini potevate farli divertire con un po’ di sabbia, due conchiglie e dei rametti di legno, chiaramente ora il gioco si fa duro. Lasciare a loro il timone vi solleva da tanti “qui non ci volevo venire e mi hai costretto tu”.

Le destinazioni più amate dagli adolescenti

New York con adolescenti

Se eravate una famiglia abituata a vacanze nella natura probabilmente gli adolescenti vi chiederanno una vacanza “normale” al mare come tutti quanti. Se siete tipi da “stessa spiaggia, stesso mare”, i teenager vi chiederanno di esplorare qualche posto nuovo.

Solitamente quando si decide dove viaggiare con adolescenti, le grandi città esercitano un grandissimo fascino sui ragazzi.

Mete come New York, Tokyo o Los Angeles difficilmente provocheranno sbuffi. Ma anche le capitali europee, soprattutto quelle più culturamente vivaci come Londra, sono solitamente molto amate. Esistono ormai ovunque tour pensati per Instagram. Non demonizzateli, anzi sfruttateli. Potete anche approfittarne e lasciare che i ragazzi seguano la guida per gli scatti più cool mentre voi andate a vedere quel museo in cui vi hanno giurato che non metteranno mai piede.

Anche le serie TV devono essere vostre preziose alleate. Portare delle ragazze a Grand Central Terminal a New York per ammirare l’architettura di una delle stazioni più belle al mondo sarà un fiasco. Trasformare la meta come una tappa imprescindibile di un Gossip Girl tour sarà garanzia di successo, per le fan della serie (tratto da una storia vera).

The Beam New York

Un altro consiglio utile può essere quello di scegliere un alloggio centrale, in una zona sicura, una strategia vincente per lasciare ai teenager un po’ di autonomia e farli sentire grandi. Il potere terapeutico di “se vuoi vai in giro un po’ da solo, ci rivediamo tra due ore qui” non ha limiti.

Adolescente spesso fa rima con avventura. Uscire dalla comfort zone e scegliere viaggi unici, come può esserlo un safari in Africa, solitamente è garanzia di successo. Ma se il budget non lo consente, cercate escursioni fighe e avventurose ovunque vi troviate. Ponti sospesi super oscillanti, grattacieli altissimi dove vivere esperienze uniche (tipo The Edge o The Beam a New York), rafting o giri in jeep sulle dune. Buttatevi all’avventura, uscite dalla vostra zona di comfort. Spesso per un adolescente non c’è niente di più divertente che vedere il genitore che arranca. Sadico, ma giusto.

Costruire un viaggio intorno a un evento a cui tengono tantissimo è un’altra chiave di successo. Il concerto della cantante preferita o la partita di calcio del secolo possono essere motori in grado di smuovere montagne. O di ottenere un accenno di sorriso. Dopo tutto, lo sforzo richiesto è il medesimo.

Anche il cibo riveste un’importanza enorme per i teenager. Tutto è sempre molto legato al mondo social che presenta posti unici dove mangiare quell’hamburger o bere quel bubble tea. Milano per esempio si presta perfettamente a un weekend con adolescenti, alla scoperta delle ultime tendenze in fatto di stranezze culinarie. Spesso lo scopo è solo farsi una foto, cercate di soprassedere e di godervi l’attimo il più possibile.

Il bisogno irrefrenabile di stare in gruppo

New York con adolescenti

Gli adolescenti si dividono in due grosse macrocategorie, caratterizzate da un milione di sfumature. C’è chi vuole stare da solo e chi invece ha bisogno di stare in mezzo al casino, di fare gruppo, di trovare mille amici e conoscere perone nuove.

Spesso portarsi un amico dei vostri figli in vacanza è la svolta così come viaggiare insieme a famiglie di amici, per noi la soluzione in assoluto più vincente per riuscire ad accontentare ragazzi e genitori.

Se non ci sono famiglie di amici con cui ve la sentite di condividere un viaggio, potete affidarvi ai viaggi di gruppo pensati per famiglie di adolescenti. I viaggi family di Avventure nel Mondo per esempio sono un’ottima soluzione per vedere pezzi di mondo nuovi insieme ad altre persone fino a quel momento sconosciute. Che potrebbero rivelarsi i migliori compagni di viaggio della vita. Potete trovare diverse realtà che organizzano viaggi di gruppo per famiglie con adolescenti, come Bambiniconlavaligia o Famiglieintour. Ma anche diversi tour operator stranieri, come per esempio G-Adventures in collaborazione con il National Geographic o Intrepid Travel. Potreste unire l’utile al dilettevole e praticare l’inglese in vacanza.

Viaggiare con adolescenti

I villaggi sono un’altra soluzione vincente per viaggiare con adolescenti. Nella nostra selezione di villaggi e family hotel segnaliamo sempre la presenza di teen club realmente teen, che non si limitino a una saletta con i videogiochi ma che abbiano un’animazione strutturata per questa fascia d’età.

Anche la crociera è perfetta per gli adolescenti. Le navi sono talmente giganti che potreste anche non incontrarvi mai, ci sono divertimenti per tutti e spesso la gratuità è fino ai 17 anni. Scivoli, piscine, cibo a volontà ed esperienze adrenaliniche (come Cliffhanger, la giostra che dondola in mare) rendono l’esperienza un successo per gran parte delle famiglie con teenager.

Il potere unico del Wi-fi

Viaggiare con adolescenti

Possiamo arrabbiarci quanto vogliamo ma la verità è che il Wi-fi può trasformarsi nel nostro migliore alleato. Se chiudete gli occhi e tornate indietro negli anni, forse vi ricorderete che uno dei motivi per cui non volevate andare in vacanza con i vostri genitori era perché vi allontanavate dai vostri amici.

Ecco perché – altro consiglio salvavita – anche se avete sempre fatto le ferie a giugno, viaggiare con adolescenti nei periodi in cui tutti sono via rende i ragazzi più propensi a seguirvi. 

In alternativa, ecco che il Wi-fi entra in nostro aiuto. Oggi, grazie alla tecnologia, quella distanza può essere annullata. Scegliere un alloggio con Wi-fi ben funzionante per fare videochiamate con gli amici può essere la svolta. Possiamo discutere su quanto la tecnologia stia danneggiando i nostri ragazzi, su quanto siano sempre più dipendenti dagli smartphones e dai social. Ma quando una connessione viene usata per creare contatto, come in questo caso, è da considerare un’alleata.

E a volte vi sorprenderete nel sentir raccontare agli amici che hanno visto quella cosa bella che a voi hanno detto che era una noia mortale. Gli adolescenti non vi daranno mai soddisfazione, non cercatela nemmeno.

La vostra soddisfazione più grande sarà che, in qualche modo, anche quest’anno siete riusciti a portarveli dietro in vacanza. Sbuffanti e svogliati, ma comunque presenti. E, fidatevi, è già un enorme successo.

 

Copyright: Familygo. Foto: L.Dorinzi: P. Bertini

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