Mamma, papà, andiamo in Thailandia! Questa destinazione grande, variopinta, dalle molteplici sfaccettature, è sempre molto attrattiva per le famiglie. Sono tante le cose da fare qui: dalle visite a Bangkok sui tuk tuk al relax in spiaggia nei paradisi tropicali di Koh Samui, Koh Tao e Similan Island, dall’interazione con gli elefanti nei Santuari a loro dedicati a una cena nei mercati galleggianti. Grazie, inoltre, a tour operator locali, è possibile creare un itinerario su misura, scegliendo le attività più adatte ai bambini, in un mix di relax, cultura e avventure indimenticabili.
Spiagge dorate, templi antichi, mercati galleggianti, foreste pluviali, incontri ravvicinati con pachidermi. La Thailandia è una meta affascinante per una vacanza in famiglia. Esperienze e tour non mancano in un luogo tutto sommato facilmente raggiungibile dall’Italia con voli diretti per la capitale Bangkok da Milano Malpensa e Roma Fiumicino con le compagnie Thai Airways e ITA Airways.
In Thailandia con bambini: zone da non perdere
Non esiste una parte della Thailandia più adatta alla famiglie. Ogni area offre qualcosa di unico e diverso.
Questa regione è famosa per le sue bellissime isole, prime fra tutte Phuket, Koh Samui e la provincia costiera di Krabi. Altre zone di mare particolarmente consigliate per un viaggio con i bambini sono le isole del golfo, sulla parte orientale, come Samui, Phangan, Tao Koh Kood -, ma anche le isole delle Andamane, lato occidentale, dove prediligere posti come Kamala Beach, se si hanno piccoli al seguito. Ci sono poi le Similan Island che si visitano con un’escursione di giornata da Phuket o da Khao Lak.
Oltre alle isole, un soggiorno a Bangkok è “d’obbligo”: entrare nel Wat Pho, tempio famoso per il suo gigantesco Buddha sdraiato, farsi scarrozzare su un tuk-tuk per le vie della città, fare un giro in barca sui canali, dove assaggiare specialità locali direttamente dall’acqua, vedere il mercato dei fiori e acquistare souvenir nei mercati galleggianti, saranno ricordi che i bambini porteranno per sempre nella loro memoria.
Ma ci sono anche esperienze nella natura lussureggiante, con destinazioni come Chiang Mai, a Nord, ricca di templi e nelle cui aree montuose è possibile relazionarsi con gli abitanti delle tribù e praticare le attività agricole tipiche del luogo nelle piantagioni di caffè e tè (dalla città si effettua anche un’escursione di una giornata per la visita del Doi Inthanon National Park), e il Parco Nazionale Khao Sok, che fa parte della più grande area di foresta pluviale del paese, dove si scopre la natura inviolata attraverso crociere a bordo di long-tail boat, passeggiate alla scoperta di grotte rivestite da fiori e nuotate rigeneranti.
Esperienze top: manufatti in ceramica e passeggiate con gli elefanti
Nella lista di cose da fare in Thailandia in famiglia va inserito, senza ombra di dubbio, il Parco Storico di Sukhothai, da visitare in bicicletta grazie all’area pedonale dove non si corre alcun pericolo. Qui – nella parte meridionale della porzione Nord del paese, patrimonio mondiale UNESCO – genitori e figli in visita hanno la possibilità di osservare artisti locali realizzare amuleti buddisti o lavorare tessuti, e mettersi in gioco in prima persona disegnando su piatti in argilla da portare a casa.
Anche un incontro con gli elefanti in uno dei santuari etici entra di diritto nella to do list di un viaggio in Thailandia con bambini. Si tratta di strutture attente al benessere animale, dove agli elefanti è lasciata libertà di movimento e non sono richieste attività “contro natura” (ballare, dipingere, trasportare persone…), ma si può dar loro da mangiare e passeggiarci accanto. Il nord della Thailandia, ricco di vegetazione e di natura rigogliosa, accoglie un maggior numero di santuari per elefanti, tra cui l’Elephant Nature Park e il Kindred Spirit Elephant Sanctuary. Se invece siete nel sud, la destinazione da mettere in agenda è l’isola di Koh Samui, dove ci sono le due le sedi del Samui Elephant Sanctuary.
Ma cosa propone chi conosce in prima persona questa affascinante terra? Lo abbiamo chiesto a esperti del settore viaggi.
Avventure in Thailandia con Sabaidee Viaggi Oriente
Sabaidee Viaggi Oriente è un tour operator italiano con base in Thailandia. Al suo interno persone appassionate e innamorate di questa affascinante destinazione confezionano pacchetti viaggio con le esperienze più autentiche e indimenticabili che combinano diversi “ingredienti”, quali cultura, avventura e relax. Qui trovate una sezione dedicata con proposte di Sabaidee per chi viaggia con i piccoli.
Ci spiega infatti Andrea Parimbelli, titolare del tour operator, che
“tra i pacchetti venduti maggiormente c’è “Bangkok, le isole Koh Samui e Koh Tao”, adatto alle famiglie per il suo buon mix di viaggio sicuro tra esperienze a contatto con la cultura locale e il mare nelle isole tra le più “bilanciate” della Thailandia”.
A Bangkok, oltre ad ammirare l’eleganza del Palazzo Reale e vari templi con imponenti Buddha in giada e oro, è prevista la visita al Maeklong Railway Market, uno dei mercati più unici al mondo, divenuto popolare per il treno che passa nel bel mezzo di bancarelle che vendono cibo e beni di ogni genere.
La parte di relax è affidata alle spiagge paradisiache di Koh Samui e Koh Tao, nel Golfo della Thailandia, dove si può scoprire la bellezza incontaminata del Parco Marino di Ang Thong e le isole “via acqua, su una barca e con lo snorkeling, e via terra, con il trekking”.
Il pacchetto viaggio è proposto da febbraio a settembre, per un totale di 11 notti e 10 giorni, di cui 2 notti a Bangkok, 5 a Koh Samui, 3 all’isola di Koh Tao a partire da 1.150 euro, voli esclusi.
Attualmente il tour operator segue direttamente il cliente finale per assicurare un viaggio curato nei minimi dettagli. C’è tuttavia qualche vendita tramite agenzia di viaggio e l’obiettivo futuro è di creare una rete solida anche con gli intermediari.
Tour a partire da 3-4 giorni in Thailandia con Never Ending Asia
Never Ending Asia è un DMC Thailandese specializzato per il mercato italiano, un operatore B2C con proposte di viaggio pubblicate sui cataloghi e su diversi siti internet di tour operator italiani.
Uno dei tour che propone con successo alle famiglie è quello del Fiume Kwai con tappa al Santuario degli Elefanti.
Ci si può immergere nella realtà locale con le visite del mercato galleggiante di Damnern Saduak a bordo di una tipica motolancia, e nell’aspetto religioso con la visita alla grotta di Kanchanaburi e al Tempio della Tigre, scenografico ed esotico complesso templare sulla cima di una collina (raggiungibile sia a piedi che con la comoda funicolare) dove unirsi ai devoti credenti offrendo incensi e fiori di loto, e ammirando i bellissimi panorami sulla campagna circostante.
Un tuffo nella storia della seconda guerra mondiale (che coinvolse anche la Thailandia seppur in maniera marginale) lo si fa ammirando il famoso Ponte sul Fiume Kwai, punto chiave della “Ferrovia della Morte” che collegava la Thailandia con il Myanmar, costruito con lo scopo di assicurare una linea di collegamento per le truppe giapponesi, mentre un’immersione nella natura è possibile alloggiando in un eco-resort sulle rive del fiume Kwai, e con una navigazione nella foresta fino al cuore del Parco Nazionale Sai Yok Yai con pranzo incluso a bordo della zattera, che verrà trainata sotto una delle piccole cascate che si gettano nel fiume Kwai, dove c’è la possibilità di fare un’emozionante doccia.
Uno dei giorni è totalmente dedicato all’esperienza con gli elefanti. Con esperte guide locali si trascorre l’intera giornata assistendo alla fase di pulizia, cura e trattamento dei maestosi pachidermi, offrendo loro cibo e osservando il momento del bagno.
Un tour adatto alle famiglie sia perché può avere una durata ridotta di 3 o 4 giorni, quindi essere particolarmente leggero, sia perché non necessita di voli domestici, cosa che può fare la differenza sul portafoglio dei genitori e sulla stanchezza dei figli. Il prezzo a persona per questo pacchetto si aggira intorno ai 550 euro a persona in camera doppia, con bambini da 0 a 3 anni gratuiti e da 3 anni compiuti a 12 con riduzione del 50%.
A questo tour è possibile abbinare 2 giorni nella capitale e 4 giorni di mare sulla costa delle Andamane, parte occidentale o, per un’esperienza ancora più “local”,
“alle famiglie più audaci proponiamo l’home stay, una due giorni a contatto con gli abitanti dei villaggi del nord della Thailandia per vivere con e come loro”
racconta Andrea Zanini, Managing Director Never Ending Asia.
Informazioni utili
Se è vero che il successo del viaggio dipende molto anche dagli spostamenti, grazie alla centrale posizione di Bangkok i trasferimenti risultano facili: i voli interni verso tutte le regioni sono infatti rapidi e convenienti. Un’ora di volo verso nord vi porta a Chiang Mai o Chiang Rai, mentre una durata simile di viaggio verso sud vi guida a Koh Samui, Krabi o Phuket.
I mesi tra novembre e febbraio sono i migliori per un viaggio in Thailandia, poiché più freschi, secchi e con un tasso di umidità più basso (il Paese è, infatti, caratterizzato da due stagioni, quella umida estiva, con la stagione delle piogge, tra maggio e ottobre, e la secca stagione invernale tra novembre e aprile). Essendo, però, la Thailandia grande, capire “quando andare” è strettamente correlato al “dove andare”.
Ad esempio il Golfo del Siam ha una stagione delle piogge breve che va da ottobre a dicembre. L’estate è quindi il periodo ideale per visitare Koh Samui, Koh Phangan e la costa orientale.
Invece il periodo migliore per godersi Phuket, le isole Phi Phi e il mare delle Andamane – lato ovest della Thailandia – va da dicembre a marzo. Infatti, da metà maggio a metà ottobre, il monsone sud-ovest porta piogge, soprattutto a settembre.
Dall’1 novembre 2022, la Reale Ambasciata di Thailandia a Roma ha attivato la richiesta di visto elettronico. I richiedenti devono presentare i loro documenti online attraverso il sito web www.thaievisa.go.th
Se si intende organizzare un viaggio “fai da te”, consigliamo la sottoscrizione di un’assicurazione di viaggio per la famiglia.
Per maggiori informazioni e ispirazioni consigliamo di visitare il sito ufficiale del Turismo thailandese.
Appassionati di Asia? Anche l’Indonesia e la Malesia sono destinazioni estremamente attraenti e un viaggio a Bali con bambini o uno al Parco nazionale di Taman Negara meritano sicuramente!
Copyright FamilyGO. Foto di Ente Turismo Thailandese, Andrea Parimbelli (Sabaidee Viaggi Oriente), Depositphotos, Pixabay.