Non potete dire di aver provato l’estate se non siete stati a Valencia. Se non avete passeggiato coi vostri figli sulle sue lunghissime spiagge, ammirato le sue molte attrazioni (una su tutte la Città della Scienza) e gustato le specialità tipiche (come la paella o l’horchata) in un locale all’aperto. E se non avete scoperto che anche una visita in centro storico può trasformarsi in un gioco per bambini…
Il sapore dell’estate a Valencia
Cominciamo a immaginare l’estate… L’aria leggera, le giornate lunghissime, i colori più vividi, gli abiti delle persone vivaci e svolazzanti e un’allegria che aspettiamo tutto l’inverno. E finiamo per immaginare… Valencia!
Che ci piace soprattutto perchè, grazie a 300 giorni di sole l’anno, qui non si respira un’aria di estate, qui si respira l’estate. Quella che tutti abbiamo sempre sognato, almeno da bambini: spiagge lunghissime su cui giocare, mare azzurro, cielo terso e la sensazione che tutto questo possa durare all’infinito. Bello, vero?
Le spiagge, dicevamo: la guida Lonely Planet ha più volte incluso Valencia tra le 10 città al mondo con le migliori spiagge. Un riconoscimento condiviso nientemeno che con città quali Rio de Janeiro, Sidney, Dubai, Miami e Barcellona. Tra le migliori spiagge di Valencia da vivere in famiglia troviamo La Malvarrosa e Las Arenas, lunghe complessivamente 3 km, sabbiose e attrezzate con giochi per bambini, dove nuotare, fare snorkeling, divertirsi in tutta sicurezza e lasciar correre lo sguardo fino all’orizzonte e oltre…
Ma assolutamente da non mancare sono anche una passeggiata lungo il porto Marina Real Juan Carlos I, rinnovato in occasione dell’America’s Cup del 2007, e sul Paseo Marítimo dove sono moltissimi i ristoranti affacciati sul mare in cui gustare la celebre paella. Pensate che proprio qui, sul lungomare di Valencia, la mangiava anche lo scrittore Ernest Hemingway.
Meno celebre, forse, ma altrettanto gustosa è l’horchata, la tipica bevanda estiva particolarmente amata dai bambini. Prodotta a base di cipero, un tubero che può essere coltivato solo in terreni con caratteristiche particolari (e che pertanto si può considerare un’esclusiva di Valencia) l’horchata (nelle tre varianti: liquida, granita e mista), viene di solito accompagnata dai fartons, gustosi biscotti di forma allungata. Un tipico locale in cui rilassarsi e sorseggiarla è l’Horchatería El Siglo, con i suoi tavolini all’aperto affacciati su Plaza Santa Catalina.
Valencia, una città a misura di famiglia
Che però Valencia non sia solo mare, ma anche tanto altro da scoprire in città, è cosa risaputa. Il problema è: da dove cominciare? Impossibile fare una graduatoria: tante le attrazioni e tutte assolutamente interessanti e imperdibili.
Cominciamo allora col dire che Valencia è una città a misura di bambini: il centro storico si sviluppa lungo grandi viali pedonali da percorrere a piedi o in bicicletta (visitare Valencia in bicicletta coi bambini è uno dei modi migliori per scoprire la città) e i parchi, grandi e rigogliosi, sono l’ideale per rilassarsi (all’ombra!) e far divertire i bambini in aree gioco attrezzate. Ecco i più famosi:
1. Jardin de Monforte;
2. Jardines del Real;
3. Parque de Cabecera;
4. Jardin Botanico, il più antico di Spagna;
5. Jardines del Turia
Questi ultimi – che sorgono sul letto dell’omonimo fiume, ora deviato – sono particolarente adatti alle famiglie, grazie a numerose aree gioco per bambini, tra cui spicca quella dedicata al gigante Gulliver. Proprio sul suo corpo, sdraiato a terra come nei racconti, i bambini possono salire con delle funi e scendere poi lungo le pieghe del vestito.
Altre aree di assoluto interesse naturalistico sono il Parco Naturale dell’Albufera (un’area protetta lagunare a 11 km a sud della città, che accoglie anche la spiaggia, più selvaggia di quelle cittadine, di El Saler) e il Bioparc Valencia, uno zoo in cui sono stati fedelmente ricreati diversi ecosistemi africani, come la savana, la foresta equatoriale, il Madagascar e le zone umide. Un vero invito alla conoscenza e al rispetto dell’ambiente e degli animali.
Se però volete sapere cosa mi è rimasto più nel cuore vi risponderei probabilmente la Città delle Arti e delle Scienze, il complesso di 350.000 mq progettato dal celeberrimo architetto valenciano Santiago Calatrava che sorge sul vecchio letto del fiume Turia. Non perché sia necessariamente più bello o interessante di altre attrazioni della città (ed è comunque bellissimo!) ma perché, immaginifico e visionario durante il giorno, diventa quasi struggente nella sua bellezza quando cala il sole e il tramonto ne tinge di rosa le bianche e luminose strutture. E’ composto da:
1. Oceanogràfic, l’acquario più grande d’Europa, composto da sette diverse zone marine;
2. Palazzo delle Arti della Reina Sofia, con teatro d’opera;
3. Hemisfèric, un gigantesco occhio che ospita un planetario e un cinema 3D;
4. Museo delle Scienze Principe Felipe, che attende i bambini al grido di “Proibito non toccare”;
5. Umbracle, un enorme giardino di oltre 17.000 mq;
6. Agora, una struttura polifunzionale che è la più recente del complesso.
Una città come una grande passeggiata da gustare tra monumenti, attrazioni e ristoranti (ancora mi viene l’acquolina in bocca al ricordo di una gustosissima bistecca alla brace mangiata in un locale poco lontano dalla Cattedrale qualche anno fa…) con il mare che ci chiama e ci ricorda che è davvero dietro l’angolo, dunque, ma anche una città che è come un grande gioco. Il Valencia Family Tour è, infatti, un percorso guidato per visitare il centro storico di Valencia coi bambini e per scoprire la storia della città tutti assieme!
E allora, vi abbiamo convinti a partire? Se tutto questo ancora non vi basta ecco le 10 cose da fare a Valencia con i bambini!
Vivere Valencia con bambini risparmiando. Valencia Tourist Card
Il modo più comodo e conveniente per muoversi a Valencia in famiglia e scoprire tutto quello che la città può offrire ai bambini è la Valencia Tourist Card, la tessera turistica che permette di viaggiare gratuitamente su autobus, metropolitana e tram, entrare gratis nei musei e monumenti municipali e ottenere sconti fino al 50% su tempo libero, negozi e ristoranti.
Valencia Tourist Card è disponibile nelle modalità 24, 48 e 72 ore, inclusi i tragitti da e per l’aeroporto. Sono disponibili sia la Card per gli adulti che quella per bambini tra 6 e 12 anni, che ha uno sconto del 15%.
Valencia “pratica”: come muoversi e dove dormire in città
E continuiamo parlando dei trasporti pubblici. Gli autobus e la metropolitana, che in alcuni tratti corre in superficie e permette una bella vista della città e dei suoi immediati dintorni, sono efficienti e permettono di coprire velocemente e facilmente tutte le distanze.
E sono diversi gli hotel e gli appartamenti, nel centro storico o affacciati sul mare, pensati per soddisfare le esigenze delle famiglie con bambini. Sul sito visitvalencia.com è possibile trovare una selezione di hotel a Valencia suddivisi in base alla loro vicinanza a luoghi di interesse in città
Per informazioni:
Copyright: Familygo. Foto di visitvalencia.com; L. Tenebrosi.