Quando si parla di “Città Ideale” di Urbino, il riferimento non è solo al celebre dipinto che racchiude l’essenza della perfezione urbanistica rinascimentale. Perché Urbino città ideale lo è davvero, anche in chiave moderna. La si può girare tranquillamente a piedi, perdendosi tra i vicoli che sembrano trasportare in un tempo lontano. Palazzi, monumenti, chiese, opere artistiche uniche. La città è un piccolo gioiello da scoprire lentamente.
Scopriamo cosa vedere a Urbino con bambini tra palazzi con torri aguzze che li fanno sembrano castelli incantati e giardini in cui correre e svagarsi. Il centro storico di questa antica città è stato plasmato dai più famosi artisti del Rinascimento ed è stato dichiarato Patrimonio UNESCO. Raffaello Sanzio, Piero della Francesca e Federico da Montefeltro sono nati qui. Si respira un passato ricco di storia e cultura in questa tappa irrinunciabile per chiunque visiti le Marche.
Il Palazzo Ducale di Urbino: un capolavoro del Rinascimento
Iniziamo a raccontare cosa vedere a Urbino proprio dal simbolo indiscusso della città: il Palazzo Ducale, uno dei più importanti palazzi rinascimentali d’Italia. Costruito nell’arco di circa 30 anni tra il XV e il XVI secolo, il palazzo era la residenza dei duchi di Urbino. A commissionarlo fu Federico da Montefeltro, un principe di grande cultura oltre che abile militarmente e politicamente. Fu proprio grazie a lui che Urbino diventò una città importante per il Rinascimento italiano.
Ma prima di tutto il Palazzo Ducale va raggiunto. Una volta parcheggiata l’auto, salite al centro storico percorrendo la rampa elicoidale, una vera e propria opera ingegneristica costruita all’interno del torrione che si affacciava sulla piazza del Mercatale. Federico se ne serviva poter accedere al palazzo direttamente a cavallo. Volendo potete anche raggiungere il centro storico con un comodo ascensore a pagamento, ma assicuratevi di passare per questa splendida rampa almeno in discesa.
Raggiunto il centro storico, a piedi o in ascensore, dirigetevi al Palazzo Ducale. Qui bambini rimarranno affascinati dagli interni, dalle sale affrescate, dai cortili maestosi, dalla grandiosità degli appartamenti e della sala delle feste. Senza dimenticare i sotterranei, sempre molto gettonati tra i più piccoli.
All’interno del palazzo si trova oggi la Galleria Nazionale delle Marche, dove si possono ammirare dipinti di Raffaello e Tiziano oltre alla celebre “La città Ideale” di Piero della Francesca.
La casa Raffaello, l’Oratorio di San Giovanni e la Cattedrale di Urbino
Non tutti i bambini conoscono Raffaello e questa potrebbe essere una buona occasione per mostrare loro le foto di qualche dipinto e per raccontare in breve la sua storia. Dopo tutto i bambini amano i racconti, soprattutto a mo’ di fiaba. ll grande pittore Raffaello nacque nel 1483 proprio a Urbino, nella casa che ancora oggi è possibile visitare. Raffaello si formò nella bottega del padre Giovanni dove mostrò subito un grandissimo talento. Talento che gli permise di arrivare fino a Roma, dove lavorò per ben due papi diventando uno degli artisti più ammirati e richiesti della capitale. Visitare la sua casa significa quindi entrare in punta di piedi nella storia, ammirare le stanze in cui Raffaello visse e si formò come pittore. Oggi la Casa di Raffaello è un museo che ospita copie dei dipinti di Raffaello oltre ai lavori di altri artisti. Il fulcro rimane l’arte all’interno di una casa medievale perfettamente restaurata.
Rimanendo sempre nel centro storico Patrimonio UNESCO della città, in cinque minuti a piedi si raggiunge un altro capolavoro che lascerà a bocca aperta grandi e piccini: l’Oratorio di San Giovanni Battista. Si entra nell’edificio, un vecchio ospedale, e si viene accolti dall’esplosione di colore degli affreschi realizzati dai fratelli Lorenzo e Jacolo Salimbeni all’inizio del XV secolo, prima quindi del periodo di massima fioritura artistica di Urbino. Gli affreschi rappresentano la vita di Giovanni Battista e si prestano a essere “raccontati” ai bambini, grazie ai mille dettagli decisamente curiosi e interessanti.
Tra le cose da vedere a Urbino non si può perdere la Cattedrale ricca di dipinti e statue. Ai bambini piacerà sicuramente la cripta, un luogo che evoca sempre un certo mistero.
Il panorama più bello sulla città: il Parco della Resistenza
Dopo tanta arte, è arrivato il momento di sgranchirsi le gambe e di far giocare i bambini. Direzione Fortezza Albornoz. La fortezza in sé, costruita nel XIV secolo, ospita il Museo Bella Gerit con reperti archeologici e attrezzature militari risalenti al periodo tra il 1300 e il 1500.
Ma il motivo principale per cui questa fortezza è annoverata tra le cose da vedere a Urbino è la vista spettacolare che si gode dal Parco della Resistenza. Sembra di essere lontani dal centro storico, eppure si approda qui con una camminata di una decina di minuti (un po’ in salita). E il panorama è di quelli che valgono il viaggio. Da qui si gode una splendida vista sullo “skyline” di Urbino e sulle colline del Montefeltro.
Questo è il luogo perfetto per rilassarsi, stendere una coperta per un picnic e far divertire i bambini (c’è anche un parco giochi!)
Cosa vedere nei dintorni di Urbino
Urbino si trova nell’entroterra marchigiano, non lontano da borghi suggestivi e dalle spiagge dell’Adriatico più amate dalle famiglie. La città può essere quindi visitata in giornata anche dalla Riviera Romagnola, oppure essere la meta di un weekend speciale in famiglia.
Rimini, Riccione, San Marino e i parchi divertimento come l’Aquafan o Oltremare distano circa un’ora di auto.
In 40 minuti si raggiunge invece Pesaro, capitale della cultura per il 2024 oltre a essere una città che dedica da sempre grande attenzione alle famiglie. Basti pensare alla Mezzanotte Bianca dei bambini, un evento che ogni anno conclude l’estate con tanti spettacoli e laboratori per bambini.
Anche Fano, la città dei bambini e delle bambine da 30 anni, si trova a 40 minuti di distanza. Litorale frizzante, stabilimenti balneari kid friendly, tantissimi eventi culturali: tutto questo rende Fano una destinazione a misura di famiglia.
Imperdibile anche Gradara, un borgo medievale perfettamente conservato che organizza anche il famoso Magic Castle Gradara, un evento dedicato ai bambini.
E per finire, l’esplorazione del Parco del Monte San Bartolo è sempre una buona idea. Tra scorci mozzafiato e splendide spiagge.
Info utili per visitare Urbino con i bambini
Si può visitare Urbino in autonomia seguendo l’itinerario che vi abbiamo proposto. Oppure potete affidarvi alle visite guidate per bambini sempre molto apprezzate dai più piccoli. In particolare potete rivolgervi a Guide Turistiche Urbino che propone visite guidate anche a Gradara e a Pesaro.
Sono molto coinvolgenti anche le visite animate e teatralizzate molto divertenti, dove il pubblico è coinvolto in prima persona. Si svolgono a Urbino, Pesaro e Fiorenzuola di Focara. Per informazioni potete scrivere a info@apahotel.it
Urbino organizza spesso laboratori, spettacoli e manifestazioni che possono interessare le famiglie. E dal punto di vista gastronomico, non dimenticate di assaggiare la crescia sfogliata, piacerà anche ai bambini!
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