L’Indonesia è una terra unica: solo qui i bambini possono vedere nel suo habitat naturale un vero drago, il Drago di Komodo, scoprire spiagge bianche, nere e rosa e al contempo conoscere una cultura sorprendente, di quelle che ti aprono la mente e il cuore al mondo e all’altro da noi. I primi tre step per programmare il viaggio? Il biglietto aereo, l’alloggio e il visto, che si può richiedere anche online da casa. Comodo, no?
L’Indonesia nel nostro immaginario è il regno del mistero, fatto di isole esotiche, un pizzico selvagge, e soprattutto lontane. Quasi dall’altra parte del mondo. E se vi dicessimo che sono una meta fattibile in un viaggio con i bambini?
Eh sì! In quasi tutto il paese il turismo è ben sviluppato e si possono vivere avventure incredibili senza correre alcun rischio, anche se si parte in autonomia; l’importante è pianificare con un po’ di attenzione la propria base di partenza e le varie tappe.
Le isole dell’Indonesia più adatte a un viaggio con i bambini
L’isola più gettonata (e occidentale) dell’Indonesia è sicuramente Bali, un concentrato di meraviglia che va dalle spiagge tropicali mozzafiato che non smettono mai di stupire alle montagne dell’entroterra, dai templi alla cultura locale. Cosa non mancare assolutamente: il Santuario della Foresta Sacra delle Scimmie di Ubud, che ospita oltre 1.200 macachi; le risaie a terrazza, Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, soprattutto quelle di Tegalalang, dove ammirare i terrazzamenti più alti del paese; un safari al Taman Safari Bali, dove incontrerete l’animale simbolo di queste terre… il Drago di Komodo. I vostri bambini rimarranno a bocca aperta davanti a questo dinosauro dei nostri giorni.
Per vederlo nel suo habitat naturale dovete però programmare un’escursione nella “sua” isola, l’Isola di Komodo appunto: all’interno dell’omonimo arcipelago, può essere esplorata anche con mini-crociere di 2 o 3 giorni, il modo migliore per non perdersi nulla, compresa la Pink Beach, la spiaggia rosa dai riflessi iridescenti in cui fare uno snorkeling superlativo.
Un’altra chicca in tema di spiagge? Padar Island: 3 baie turchesi con spiagge di sabbia diversa. Una bianca come il borotalco, un’altra nera come il carbone e la terza rosa!
Anche Giava è una destinazione adatta alle famiglie: oltre alle giornate paradisiache su spiagge tropicali potete fermarvi nelle città di Giacarta e Yogyakarta e portare i bambini ai templi Borobudur e Prambanan – patrimonio UNESCO – o, se sono più grandicelli e allenati a camminare, fare un’escursione sul vulcano Bromo.
Se cercate qualcosa di più selvaggio potete optare invece per l’isola di Lombok, molto simile a Bali ma con un’atmosfera decisamente più tranquilla, spiagge incontaminate (come quella di Tanjung Aan), cascate ipnotizzanti e parchi incredibili come il Lombok Wildlife Park, un vero santuario di animali esotici, o ancora fattorie dove si raccolgono le perle.
Il visto per viaggiare in Indonesia con Visti.it
Per viaggiare in Indonesia con i bambini dovete innanzitutto trovare il volo aereo – anzi, i voli aerei, visto che bisogna prevedere uno scalo – e l’alloggio. Ce ne sono di tutti i tipi, dai resort super lusso alle sistemazioni più autentiche e sostenibili.
Lo step successivo è pensare al visto. Se restate meno di 30 giorni non avete l’obbligo di visto preventivo e potete richiedere il “visa on arrival” (e-VOA) una volta atterrati. Se però non volete perdere tempo in aeroporto e viaggiare tranquilli di avere già in mano tutti i documenti necessari all’ingresso nel paese, potete richiedere in anticipo il visto elettronico (e-visa) online, sul portale ufficiale dell’immigrazione o attraverso un’agenzia, in quest’ultimo caso con una procedura tutta in italiano.
Il sito Visti.it ad esempio consente di compilare comodamente da casa il modulo di richiesta, pagare l’importo e ottenere il visto via e-mail (vi consigliamo poi di stamparne una copia da portare con voi). Il team di Visti.it controlla ogni richiesta prima di inoltrarla al Dipartimento per l’Immigrazione dell’Indonesia, che risponde entro massimo due settimane.
Quanto dura il visto? Il visto elettronico dura 30 giorni ma dopo l’arrivo se ne può chiedere il prolungamento per altri 30. Ricordate comunque che si tratta di un visto a ingresso unico (single-entry) e non è quindi permesso uscire e rientrare nel paese più volte.
Che documenti sono necessari? È necessario essere in possesso di passaporto con la validità minima di 6 mesi, biglietti di andata e ritorno o biglietti diretti per altri paesi, conferma di prenotazione alberghiera, assicurazione sanitaria, 2 foto tessere digitali, carta d’identità.
Info utili per viaggiare in Indonesia
Sul sito Visti.it trovate tutti i dettagli per la procedura di richiesta di visto elettronico per l’Indonesia; il costo da sostenere è di € 64,95 per viaggiatore. Il visto all’atterraggio invece costa circa € 34.
È bene sapere inoltre che a partire dal 14 febbraio 2024, tutti i passeggeri diretti a Bali (quindi anche i bambini) devono pagare una tassa turistica aggiuntiva e separata dal visto di circa € 9.
Se volete creare il vostro personale itinerario di viaggio, sul sito Wonderful Indonesia trovate le principali destinazioni nonché brochure e guide utili, anche relative ai viaggi con bambini.
Vi consigliamo inoltre di consultare il sito Viaggiare Sicuri per conoscere le eventuali vaccinazioni richieste e gli aggiornamenti in tempo reale su documenti e sicurezza.
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