Attrazioni fiabesche e poetiche che richiamano la più autentica tradizione europea, roller coaster adrenalinici, atmosfere magiche e alloggi che sembrano usciti da un racconto fantasy, il tutto incorniciato da una foresta spettacolare lasciata intatta grazie a un profondo e costante rispetto per l’ambiente. Questo è il segreto di Efteling, in Olanda, tra i parchi divertimenti più antichi del mondo e ancora oggi in grado di rinnovarsi per continuare a stupire senza perdere mai la sua identità, costruendo una proposta adatta a tutte le età, sostenibile e inclusiva. Pronti ad abbandonare la realtà, dimenticare il resto del mondo e tuffarvi nella fantasia?
Appena arrivati a Efteling, nel sud dell’Olanda, abbiamo capito subito che non era un parco a tema come gli altri. Qui non si sale solo su giostre e attrazioni. Si attraversano mondi, si vivono storie, fiabe, leggende. Quelle antiche e originali, senza sovrastrutture.
Così, una volta entrati, un momento ci troviamo trasportati tra troll e elfi come in un sogno, in un altro siamo tra le miniere d’oro e poi ancora tra i corridoi segreti di un palazzo magico circondati da stregoni, ampolle, libri e alambicchi. Ma ecco che subito dopo siamo a bordo di un trenino a vapore sbuffante e poi davanti a un drago, per finire a passeggiare in una foresta incantata dove vivono i protagonisti delle nostre fiabe, tutte quelle che abbiamo letto da bambini (e anche qualcuna che non abbiamo mai sentito!).
Noi ci siamo immaginati di volta in volta accanto a Mago Merlino o insieme a Indiana Jones. I bambini hanno pensato a Hogwarts e Jumanji. Non importa quale ricordo si risvegli in voi, l’importante è continuare a far volare la fantasia.
Le attrazioni di Efteling da non perdere con i bambini
Non esiste un altro posto come l’Efteling Park, dove ogni attrazione ha la sua storia che affonda nella tradizione fiabesca o leggendaria. E dunque spiegare in poche righe tutte le atmosfere che si respirano è impossibile. Ma proveremo a raccontarvi cosa è piaciuto a noi. Che abbiamo cominciato la nostra visita dal trenino a vapore che sbuffa e fa il giro del parco su una vera ferrovia con tanto di fischi e passaggi a livello. Ci ha regalato scorci inediti delle giostre ed è stato immediatamente un “questa la dobbiamo fare assolutamente, questa pure, questa segnala… dov’è sulla mappa?”. Per fortuna, oltre alla mappa, avevamo anche la comodissima APP, che ci guidava nei vari spostamenti.
Nella scelta molto dipende dall’età dei vostri figli (e dal vostro coraggio!), noi abbiamo amato alla follia Max & Moritz, un doppio roller coaster all’aperto veloce e alla portata di tutti reso irresistibile anche dalla sgangherata musica che accompagna ogni giro, ma anche Symbolica, attrazione al chiuso all’interno di un immersivo palazzo della fantasia dove i libri si aprono da soli e le bottiglie si stappano all’improvviso. Ci siamo divertiti con le barche rotanti di Sirocco e siamo rimasti a bocca aperta davanti a Fata Morgana, dark ride dove a bordo di una barca si naviga tra le Indie tra ricostruzioni pazzesche di oggetti e personaggi che si muovono e sembrano davvero reali.
Per i piccoli ci sono anche il colorato Carnaval Festival, dark ride che vi fa fare un colorato giro per i paesi del mondo, le automobili d’epoca di Tufferbaan, il treno a pedali Kinderspoor o la monorotaia a forma di lumaca attraverso il mondo di Laafland, che sembra appena uscito dalla matita di un illustratore.
Ottovolanti da brivido, le giostre per i più grandicelli
Anche se inizialmente il parco era stato pensato per le famiglie con bimbi piccoli, nel tempo sono state realizzate diverse attrazioni adrenaliniche, ed oggi ci sono ben 6 montagne russe da urlo (che noi abbiamo rimandato a una seconda visita) e alcune attrazioni “bagnate”, come Piraña, ispirato alla cultura Inca, Maya e Azteca.
Per una piccola pausa panoramica noi ci siamo concessi un giro sulla pagoda girevole che arriva a 45 metri di altezza e consente di ammirare tutto il parco dall’alto. A fine giornata, ciliegina sulla torta, quasi per caso ci siamo imbattuti nelle Fontane Danzanti, il bellissimo spettacolo nel laghetto di Fata Morgana, proprio all’ingresso del parco.
La poesia delle favole della Foresta Incantata
I viali di Efteling sono immersi letteralmente della natura, tanto che a volte ci dimentichiamo di essere in un parco divertimenti. Ogni tanto scorgiamo maestosi cancelli in ferro battuto che invitano a entrare in un luogo altro, chiamato la “Fairytale Forest“, la Foresta delle Fiabe. Ovviamente non resistiamo alla tentazione e scopriamo così che c’è un parco nel parco.
In questo bosco incantato si diffonde misteriosamente tra gli alberi una musica melodiosa (in realtà sono i funghetti lungo la strada gli altoparlanti ma non svelatelo ai bimbi!) e campeggiano luoghi e personaggi di ben 30 favole. Dai protagonisti dei racconti dei Fratelli Grimm a quelli di Hans Christian Andersen fino al nostro Pinocchio, non manca proprio nessuno.
Alcuni allestimenti sono molto divertenti, altri, come la Piccola Fiammiferaia, assolutamente poetici, tutti curati in modo incredibile, nei dettagli degli oggetti e delle costruzioni come casette e castelli, e nei movimenti, nelle voci, persino nel respiro dei personaggi, tanto da farci credere per un momento che si tratti di persone in carne e ossa. Ultimo consiglio: non perdete l’albero parlante e provate a indovinare quanti e quali storie e cartoni animati ha ispirato da noi!
Ristoranti, street food, shop: altri piccoli mondi della fantasia
Efteling è la quintessenza del fantasy e in un universo tanto iconico non potevano che essere contagiati anche i tradizionali servizi di un parco. Così ad esempio al ristorante “Fabula” si mangia in un mondo sottomarino con tanto di sommergibile, uno shop assomiglia allo studio di un mago, uno street food di golose ciambelle fritte (Donuts) è all’interno della torretta di un castello. Ci sono persino carrelli portabimbo per i più piccini che assomigliano ad antichi calessi.
Inoltre ci accorgiamo che sono tantissimi i visitatori disabili e poco dopo scopriamo che quasi tutte le attrazioni sono accessibili ed è persino possibile noleggiare una sedia a rotelle, magari per la nonna che non riesce a camminare per tutto il tempo. In più alcuni addetti conoscono la lingua dei segni. Un aiuto non da poco che rende il parco davvero inclusivo.
Novità 2024: Danse Macabre
Passato e futuro, tradizione e innovazione: la forza di Efteling – da ben 70 anni! – è la capacità di unire antico e moderno, di rinnovarsi costantemente ma senza perdere la sua identità fiabesca e poetica. Per questo si continuano a sperimentare nuovi mondi e anche ora fervono i preparativi per l’apertura nel 2024 di un’area a tema completamente nuova, punta di diamante della quale sarà la giostra Danse Macabre. Si tratterà di una piattaforma girevole di 18 metri sormontata da 6 piattaforme più piccole; la grande piattaforma si solleverà, si inclinerà e si muoverà come una moneta prima di cadere a terra. Un’attrazione “inquietante” mai realizzata finora. Solo per veri impavidi.
Dormire al parco di Efteling
Sono tre le strutture disponibili per chi vuole dormire dentro Efteling con i bambini ed essere a pochi minuti a piedi dal parco: l’Efteling Hotel e due villaggi con appartamenti – l’Efteling Bosrijk e Loonsche Land – a cui nel 2024 si aggiungerà l’Efteling Grand Hotel.
Noi siamo stati al villaggio di Efteling Bosrijk. Cosa dirvi? Già l’ingresso sembra uscito dalla penna di J. K. Rowling e una volta varcata la soglia del villaggio, intorno a noi sono apparse favolose colorate casette a due piani dalle grandi finestre, immerse tra gli alberi e impreziosite da un idilliaco, placido laghetto. Che non stiano per sbucare davvero elfi e troll dai rami?
All’interno la nostra casetta è super accessoriata, compresa una bellissima cucina dotata anche di forno a microonde, bollitore e macchina per il caffè espresso. E poi posatine per i bambini, seggiolone, non manca nulla per far sentire le famiglie benvenute. Ma soprattutto è un tripudio di richiami alla magia: dalle trapunte ai cuscini, dal set per la pulizia alle carte da gioco fino ai quadri alle pareti. Dobbiamo chiudere e riaprire gli occhi più volte e darci qualche pizzicotto, prima di essere sicuri che non si tratti di un sogno!
Come arrivare a Efteling
Il parco divertimenti di Efteling si trova nella regione del Brabant, nel sud dell’Olanda. Arrivando in aereo il più vicino aeroporto è quello di Eindhoven (40 km circa) dove atterra Ryanair con voli diretti provenienti da Roma e Milano, ma anche Brindisi, Bologna e Pisa. In alternativa si può atterrare all’aeroporto di Rotterdam (80 km circa) o ad Amsterdam-Schiphol (110 km circa), comodi soprattutto se Efteling è una tappa in un itinerario più esteso da fare in Olanda con i bambini.
Dall’aeroporto vi consigliamo di noleggiare un’auto per arrivare al parco, è più veloce di bus e treni e decisamente più economica di un taxi e in più vi consente di essere autonomi nel caso voleste esplorare con i bambini la zona del Brabant… sapevate che è la regione natale di Van Gogh?
Se invece vi muovete con i mezzi pubblici, da Eindhoven potete prendere il treno per Triburg o per ‘s-Hertogenbosch (che gli olandesi chiamano anche solo Den Bosch) e proseguire poi in bus o in taxi, mentre dalla stazione centrale di Amsterdam il treno è solo quello per Den Bosch.
Info Utili per la visita al parco di Efteling con i bambini
Il parco di Efteling è aperto generalmente dalla primavera a metà novembre ma se volete visitarlo in un’atmosfera speciale potete sfruttare l’apertura invernale straordinaria. Il Winter Efteling dura da metà novembre a inizio gennaio – ci sono pista di pattinaggio sul ghiaccio, bancarelle, tante lucine, suggestive stufe – e potreste addirittura incontrare la vera… neve! In più il 31 dicembre viene organizzata un’apertura serale speciale dalle 19 e fino all’1 di notte: il top se cercate un’idea per un Capodanno con i bambini… da vera favola.
Gli orari del parco variano a seconda del giorno della settimana e del periodo dell’anno, potete consultare il calendario sul sito ufficiale, dove trovate anche i vari spettacoli e show in programma ogni giorno, le attrazioni e i punti di ristoro aperti.
Utilissima per noi è stata l’Efteling APP che si può scaricare sullo smartphone e che consente di localizzare tutte le attrazioni e i vari servizi e anche tracciare il percorso più breve dalla propria posizione alla giostra da raggiungere di volta in volta.
Il parco è grande e l’ideale è restare almeno una notte, per avere a disposizione due giornate da passare tra giostre, spettacoli e fiabe. Ci sono sia attrazioni all’aperto che coperte o completamente al chiuso, quindi potete organizzare la visita anche in base al meteo, che può variare nel corso della stessa giornata.
Per saperne di più:
Presentazione di Efteling in italiano
Copyright: FamilyGO. Foto di M. Rosellini; Efteling